La REBT impone alle persone determinati criteri per stabilire ciò che è razionale?
La REBT definisce convinzioni razionali quelle che aiutano le persone a vivere una vita piena, sana e soddisfacente. Durante gli anni, Albert Ellis ha identificato un insieme di convinzioni razionali o valori che promuovono la felicità e la sopravvivenza. Per esempio, l’auto-accettazione razionale – che implica superare la tendenza ad affibbiarsi dei giudizi totali – sembra aiutare le persone a ridurre significativamente l’ansia e ad aumentare sentimenti di auto-accettazione. L’elevata tolleranza alla frustrazione, che il terapeuta REBT cerca di promuovere nel cliente, incoraggia ad accettare (non a gradire) le difficoltà della vita e le imperfezioni delle altre persone e conduce ad una maggiore perseveranza, pazienza e capacità avere buone relazioni con gli altri. I terapeuti REBT sono comunque accorti nel non imporre convinzioni razionali. La REBT accetta che vi siano anche altri sistemi di convinzioni “non razionali” che possono aiutare le persone a raggiungere la felicità. E, ancora, la REBT accetta il sistema di valori del cliente e lavora all’interno di quella cornice per facilitare il raggiungimento degli obbiettivi del cliente.